Da fumetto a 'film'... e viceversa!

Nella foto: un dodicenne
Roberto Rampini (1969)

    Per un bambino-adolescente vissuto negli anni '60 le risorse iconografiche alle quali attingere per alimentare la propria fantasia erano assai limitate: il programma televisivo pomeridiano per ragazzi (rigorosamente in bianco e nero), qualche occasionale film al cinema (mitica l’epopea di James Bond, ‘Agente segreto 007’), figurine varie e... molti fumetti!!

    Oltre ai classici 'giornalini' che pure io disegnavo a getto continuo trascorrendo interi pomeriggi in compagnia di quaderni, pennarelli e matite colorate avevo anche escogitato una sorta di 'cinema casalingo’ (alla cui visione costringevo rassegnati famigliari, parenti ed amici) immortalando alcune delle mie storie più avvincenti su provvidenziali rotoli da calcolatrice (larghi 7,5-9 cm) che poi visualizzavo con un 'Vistarama' (un episcopio giocattolo che magicamente proiettava sul muro qualunque immagine - ed anche oggetti! - che si poneva sotto di esso). Non solo: sincronizzavo la proiezione con un sonoro (composto da dialoghi, rumori e musiche) che avevo in precedenza registrato sul mio fido 'Geloso' (uno dei primi registratori a nastro, che fra l’altro utilizzavo anche per lo studio).

    Con questo ingegnoso benché rudimentale sistema riuscii a terminare diversi 'film' (lasciandone altrettanti più o meno incompleti): in omaggio al ragazzo di 45 anni fa ho pensato bene di ripescare dal mio nutrito archivio dei ricordi, con i dovuti 'restauri grafici’, quei pochi esemplari di bobine (...un po’ ingiallite!) che sono riuscito a conservare ‘riconvertendoli’ in fumetto tradizionale, mantenendo però intatte la freschezza e la spontaneità di allora.

A sinistra: l’episcopio ‘Vistarama’ con il quale proiettavo i miei ‘film’.
A destra: un registratore a nastro ‘Geloso’ molto simile a quello da me utilizzato per registrare il sonoro.

    L'unica modifica di un certo rilievo l’ho applicata ai testi per migliorare complessivamente l'estetica e la leggibilità delle storie 'correggendo', laddove necessario, qualche ingenuità adolescenziale di troppo!

    Benché i miei originali 'film a fumetti' presentassero diverse incoerenze grafiche e delle trame alquanto... ‘estemporanee’(!) ritengo fossero comunque molto apprezzabili e godibili (e restando tali anche a distanza di tanti anni), rivelando una particolare espressività artistica che, ad esser sincero... non mi dispiacerebbe riuscire prima o poi a recuperare! 

            Roberto Rampini, Marzo 2014

    Clicca sulle seguenti scritte per aprire le pagine del Sito che propongono le pubblicazioni con i primi due episodi dei Fumetti Vintage Collection ('film' di Roberto Rampini riconvertiti a fumetti tradizionali, dall'autore opportunamente revisionati e... 'restaurati'!)

    * KZY, SPIONAGGIO (1968)

    * KZY, SUBAQUEE (1969)