Cenni storici sul

Parco Ducale di Parma

Maria Luigia d'Austria (1791-1847)

    1561: Ottavio Farnese, duca di Parma, acquista l'attuale area del Parco (ove gią sorgeva il Palazzetto Eucherio Sanvitale) per costruirvi la sua residenza, con annesso bosco e giardino (su progetto dell'architetto Jacopo Barozzi da Vignola).

    1690: Ranuccio II Farnese, in occasione delle nozze del primogenito Odoardo con Dorotea Sofia di Neoburgo, fa scavare l'attuale 'Laghetto' (una grande peschiera della circonferenza di circa 500 metri).

    1745: durante la guerra di Successione d'Austria le truppe imperiali tagliano quasi tutti gli alberi del Parco per alimentare il fuoco dell'accampamento.

    1760: il duca don Filippo di Borbone incarica gli architetti E.A. Petitot e C. D'Ivry di riprogettare il Palazzo Ducale e il Giardino (il quale, a grandi linee, assume la fisionomia che oggi conosciamo). Tra il 1753 ed il 1765 lo scultore J.B. Boudard realizza per il Parco dodici gruppi statuari e cinque vasi in marmo bianco di Carrara.

    1769: viene costruito il 'Tempietto d' Arcadia'  nell'omonimo 'boschetto', in occasione delle nozze tra il duca don Ferdinando di Borbone e Maria Amalia d'Ausburgo.

    Con Maria Luigia d'Austria (1791 - 1847) il Palazzo Ducale viene restaurato ed il Giardino si arricchisce di nuovi alberi, assumendo un aspetto pił naturalistico.

    1866: il Parco Ducale diventa Giardino Pubblico Comunale.

    1903: Viene aperto l'attuale ingresso principale, in occasione della costruzione del nuovo Ponte Verdi.

    1920: Viene effettuata l'ultima revisione generale del Parco su indicazioni dello scenografo G. Carmignani. La cosiddetta 'Fontana del Trianon', progettata dallo scultore e architetto G. Mozzani tra il 1712 ed il 1719 ed inizialmente destinata per il Giardino della Reggia di Colorno, viene collocata sull'isolotto del 'Laghetto'.

    2000: inizia il restauro completo del Parco Ducale deciso dal Comune su finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Parma (£. 7.000.000.000). Durata prevista dei lavori: dodici mesi.