Unità didattica sul

BOLERO

di Maurice Ravel

 

Tutte le schede qui descritte (con relativi files audio) sono scaricabili
dal CD-Rom
'Didattica dal Sito Web WWW.robertorampini.it'

 

 

1) Presentazione del brano e biografia di M. Ravel

 

 

Scheda di presentazione del brano
con una sintetica biografia dell'autore

 

 

 

2) Analisi degli elementi strutturali del BOLERO di Maurice Ravel

 

 

Scheda con l'analisi dei principali
elementi strutturali
del Bolero di Ravel

 

 

3) Struttura del BOLERO di Maurice Ravel

 

 

 

 

Schema degli strumenti utilizzati da Ravel nel Bolero
nell'esecuzione della melodia (A o B) in ciascun episodio.
(Versione dello schema da far colorare agli alunni
con sette differenti colori che permettano
di distinguere le famiglie strumentali d'appartenenza)

 

Schema degli strumenti utilizzati da Ravel nel Bolero
nell'esecuzione della melodia (A o B) in ciascun episodio.

(Versione dello schema già colorato)

 

 

4) Trascrizione sul pentagramma della Melodia 'A' del BOLERO

 

 

 

Schema ritmico della melodia 'A' del Bolero di Ravel.
Servendosi di questa scheda l'alunno dovrà trascrivere correttamente
la melodia sul pentagramma della scheda sotto riportata

 

Scheda col pentagramma
sul quale l'alunno dovrà trascrivere
la melodia 'A' del Bolero.
La prima battuta è già compilata
a scopo esemplificativo.

 

 

 

5) Riconoscimento note della Melodia 'B' del BOLERO

 

 

Scheda che l'alunno dovrà compilare scrivendo sotto ai simboli musicali
il nome delle rispettive note appartenenti alla melodia 'B' del Bolero di Ravel.

 

 

6) Analisi e studio dell'ostinato ritmico del 'Bolero'

 

 

Scheda per l'analisi e lo studio
dell'ostinato ritmico del 'Bolero'

 

 

 

7) Prova di riconoscimento visivo degli strumenti utilizzati
nell'esecuzione del Tema del BOLERO

 

 

 

 

Scheda con alcuni degli strumenti utilizzati da Ravel nell'esecuzione del 'Tema' del Bolero
(gli strumenti sono raggruppati
per famiglie strumentali)

L'alunno dovrà osservare con attenzione
memorizzando forme, nome e famiglia di appartenenza
di ciascun strumento o parte strumentale
(quali l'ancia e la sordina)

 

 

 

Scheda con gli stessi strumenti
della scheda precedente ma mescolati
e identificati da un semplice numero.

Verrà consegnata all'alunno
assieme alla scheda successiva
che dovrà essere compilata
abbinando a ciascun numero
lo strumento corrispondente
(specificando inoltre la relativa
famiglia di appartenenza).



 

 

Scheda che ciascun alunno dovrà compilare
con il nome dello strumento
e relativa famiglia di appartenenza
(es: 17 - Oboe - Legni ad ancia doppia)


 

 

8) Prova d'ascolto sul BOLERO di Maurice Ravel

 

 

Questa tipo di attività didattica fu da me ideata e subito sperimentata
con ottimi risultati fin dagli inizi della mia esperienza
di insegnante di Musica nelle Scuole Medie
(a partire dall'ormai lontano anno scolastico 1985-86).

Il continuo utilizzo che ne ho fatto finora
(mantenendone praticamente immutata la struttura e la metodologia)
me ne ha confermato la piena validità e utilità
come personale strumento valutativo
nonché di sviluppo delle capacità di ascolto degli alunni.
Questa prova specifica, anziché utilizzare brani di differenti autori
(come quella che potrete scaricare dalla pagina
riguardante il 'Materiale didattico vario')
si basa su 15 dei 18 episodi del 'Bolero' di Ravel,
che l'alunno dovrà riconoscere basandosi
sul tipo di melodia eseguita ('A' o 'B') e degli strumenti adoperati. 

Tempi

Un'ora (il tempo comprende tre ascolti da un quarto d'ora circa l'uno
e 10-15 minuti di tempo per le opportune spiegazioni) 

Materiale per l'insegnante

Un'incisione del brano e i 2 appositi files audio da scaricare
su CD o chiavetta USB (con relativo lettore)

Materiale per ciascun alunno

La scheda sotto riportata

Obiettivi

1. Ampliamento delle conoscenze relativamente a brani e autori del repertorio classico.
2. Sviluppo delle capacità di ascolto dei brani musicali.
3. Sviluppo delle capacità di analisi (melodie, strumenti adoperati, dinamica...) e relativa sintesi.

 

 

Scheda personale per la prova d'ascolto sul Bolero di Ravel
Le quattro caselle 'crocettate' riguardano quelle parti del brano
escluse dalla prova: tre episodi e il 'finale'.


 

Procedure 

1ª Fase dell'attività (durata: 15' circa)

In questa prima fase viene proposto l'ascolto intero del brano,
senza commenti e senza interruzioni.
L''insegnante potrà scegliere l'interpretazione che preferisce:
poiché il brano è stato inciso in migliaia di versioni...
non c'è che l'imbarazzo della scelta!
Questa prima fase dell'attività non è però strettamente indispensabile
ai fini della prova e, volendo, potrebbe anche essere saltata
se l'insegnante dovesse avere a disposizione un tempo più ridotto.

2ª Fase dell'attività (durata: 16'30")

L'insegnante propone senza interruzioni l'ascolto del seguente file:

Prova d'ascolto sul Bolero (Prima parte).mp3 
scaricabile dal CD-Rom 'Didattica dal Sito Web WWW.robertorampini.it'

nel quale sono proposti (nello stesso ordine in cui compaiono nel brano)
i 15 episodi scelti per la prova (ciascuno preceduto da un breve commento pre-registrato):
gli alunni dovranno ascoltare con attenzione, e se lo desiderano potranno aggiungere
qualche ulteriore e personale annotazione sull'apposita scheda personale).

3ª Fase dell'attività (durata: 14'10")

L'insegnante proporrà senza interruzioni l'ascolto del seguente file:

Prova d'ascolto sul Bolero (Seconda parte).mp3 
scaricabile dal CD-Rom 'Didattica dal Sito Web WWW.robertorampini.it'

nel quale gli stessi episodi appena ascoltati sono proposti mescolati
e semplicemente preceduti da un generico numero d'ordine progressivo.

Si consiglierà all'alunno di individuare innanzitutto la melodia eseguita 'A' o 'B'
( in modo da scartare metà delle opzioni) analizzando subito dopo
il timbro, l'altezza e l'intensità dello strumento o degli strumenti adoperati.

Gli alunni dovranno dimostrare di aver riconosciuto l'episodio
semplicemente riportando sulla scheda,
nell'apposita casellina di sinistra, il numero d'ordine corrispondente.
Se ad es. nel primo episodio proposto l'alunno riconosce il timbro del Trombone,
dovrà segnare a fianco di quest'ultimo il numero1, e così via.

Correzione della prova

L'insegnante, servendosi dell'apposita griglia risolutiva,
verificherà il numero di episodi correttamente riconosciuti da ciascun alunno. 

 

 

 

9) Ascolto di alcune incisioni storiche del 'Bolero'

 

 

Le seguenti 'storiche' incisioni del 'Bolero' sono state ricavate da filmati
reperibili su YouTube (adeguatamente ricomposti e in alcune parti restaurati).

Maurice Ravel dirige il suo 'Bolero'  (1932).mp3 

scaricabile dal CD-Rom 'Didattica dal Sito Web WWW.robertorampini.it'

Arturo Toscanini dirige il 'Bolero' (1939).mp3 

scaricabile dal CD-Rom 'Didattica dal Sito Web WWW.robertorampini.it'

Il confronto delle due versioni suscita qualche interessante riflessione.

La versione di Toscanini risulta in effetti assai più corta rispetto a quella di Ravel (ben 1'20"!),
ma non poi così affrettata come alcune esagerate testimonianze dell'epoca vorrebbero farci credere
(secondo le quali Toscanini avrebbe in un'occasione diretto il 'Bolero' addirittura
ad una velocità 'doppia' rispetto a quella voluta dall'autore!).

Viceversa, la versione di Ravel non è poi così lenta e... 'rispettosa' dell'indicazione metronomica
da lui stesso apposta in partitura ('Tempo di Bolero moderato assai').
E' senz'altro possibile che Ravel interpretasse il brano in modo differente
(e dunque più veloce) in una situazione puramente concertistica, 'sganciata' dal balletto.

Forse i due musicisti, pur non ammettendolo in modo palese,
col passare del tempo si sono reciprocamente influenzati
accogliendo (almeno in parte) le reciproche istanze interpretative del brano?

Numerose incisioni anche recenti propongono esecuzioni ben più lente
rispetto a quella dell'autore e pienamente convincenti (se non addirittura preferibili!).

La conclusione è che i compositori e le loro opere vengono spesso 'mitizzati',
mentre la realtà si rivela ben più 'normale' di quanto si desideri credere: non sempre
ad un grande genio compositivo s'abbina poi un corrispondente talento interpretativo.
Infine è bello considerare ogni valido brano musicale come una sorta di... 'miniera'
che riserva in ogni tempo sempre nuovi tesori a chi sa ben 'scavare'
anche all'insaputa... o a 'dispetto' dello stesso autore!!